Chirurgia Maxillo Facciale Salerno
I Centri di Chirurgia Maxillo Facciale Salerno e Implantologia del DOTT. FRANCESCO SACCO e sono un punto di riferimento ormai affermato in Campania e nel Sud Italia nella soluzione dei casi complessi, cosiddetti “difficili”, con pazienti che sempre piu’ si sottopongono alle nostre programmazioni terapeutiche afferendo da tutte le province della Campania e quindi da Napoli, Portici, Benevento, Caserta, ma anche extraregionali come dalla Basilicata da Potenza, Matera, o dalla Calabria da Cosenza
DOTT. FRANCESCO SACCO
Medico Specialista Ambulatorio di Chirurgia Maxillo-Facciale e Odontoiatria presso Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. “ S.Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” San Leonardo Salerno
CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE IN CAMPANIA
A SALERNO – AVELLINO – PADULA (SA)
I FILLER NELLA MEDICINA ESTETICA
Durante tutto l’arco della nostra vita la pelle perde gradualmente un elemento fondamentale per la sua elasticità compattezza e lucentezza: l’acido ialuronico. La regolazione dell’idratazione della cute è mediata dalla sua presenza che coinvolge anche la sintesi del collageno e si estrinseca nel blocco dei radicali liberi. La sua naturale diminuzione nella pelle con il progredire dell’età e con cause naturali, come l’esposizione solare, si evidenzia con il formarsi delle rughe via via sempre più profonde nell’ambito di un tessuto che perde di tonicità, perdendo spessore ed elasticità, direttamente collegato con la riduzione di fibre collagene ed elastina:fenomeno che chiamiamo atrofia dermica. L’apporto di acido ialuronico nei tessuti carenti è il perno su cui si fonda la moderna medicina estetica. L’acido ialuronico lega molecole di acqua per riempire le depressioni più visibili del viso.
Gli inestetismi del viso possono essere corretti iniettando nel derma o nel sottocutaneo prodotti di origine biologica denominati “filler”.
Le indicazioni classiche sono l’aumento volumetrico facciale e delle labbra, per donare un nuovo aspetto turgido e carnoso o per avere degli zigomi più alti migliorando l’espressività del viso. La funzione riempitiva del filler ridona un aspetto più pieno del viso e quindi più giovane.
Il filler trova esatta indicazione nel trattamento medico estetico di rughe superficiali e profonde, aumento volumetrico di aree anatomiche, correzioni di deficit della cute congeniti o acquisiti. Le perdite di volume del volto dipendono dal riassorbimento osseo, atrofia del grasso sottocutaneo e dalla discesa delle borse adipose, tutto porta inevitabilmente ad assumere aspetto appesantito con guance appiattite.
I filler più utilizzati dai medici specialisti e che garantiscono la maggiore sicurezza sono a base di acido ialuronico, il quale possiede un altro enorme vantaggio: è completamente riassorbibile. La riassorbibilità è la migliore ragione per scegliere un filler evitando tutte la serie di complicanze che sono ampiamente documentate in letteratura per i filler permanenti.
L’acido ialuronico è preparato in gel ma è disponibile in varie formulazioni può essere “cross- link”, in base alla chimica costruttiva inducente dei legami tra le diverse catene di acido ialuronico. I filler cross-linkati, avendo un struttura stabile, hanno una lunga durata d’azione e quindi di permanenza nell’area di impianto; I filler non cross linkati , quindi con acido ialuronico libero, hanno indicazione clinica per l’idratazione e la bio-rivitalizzazione della cute.
La maggior parte dei filler a base di ialuronico non è di origine animale ma bensì di sintesi, per impedire possibili reazioni allergiche e quindi maggiore bio-tollerabilità. il medico esperto deve tener ben presente alcune linee guida fondamentali prima di intervenire: tipo di pelle, grado di aging, giusta concentrazione di acido ialuronico, area da trattare. Lo studio accurato di questo insieme di fattori garantisce il risultato desiderato dal paziente.
Bisogna correttamente informare il paziente che la durata del filler è molto influenzata da fattori come: fumo, stress, alimentazione, abitudini di vita, esposizione ai raggi UV solari/artificiali. E’ consigliabile seguire terapie di supporto con creme e integratori specifici che ne allunghino la persistenza. La seduta dura circa 30 minuti, in mani esperte, prevede delle iniezioni nei punti del viso scelti dal medico e si esegue ambulatorialmente. Si utilizzare un pre- trattamento con un anestetico locale in crema.
Il medico specialista trae grande vantaggio nell’utilizzare più tecniche contemporaneamente per ottenere il risultato quanto più naturale possibile aderendo alle aspettative del paziente. In quest’ottica la sinergia tra l’uso del filler a base di acido ialuronico e il Botox o meglio la tossina botulinica garantisce risultati eclatanti. L’interazione tra le due tecniche richiede da perte del medico specialista grande competenza e visione d’insieme, le varie aree da trattare in maniera diversa impongono uno studio adeguato e approfondito.
Dott. Francesco Sacco
Medico Chirurgo Odontoiatra
Specialista in Chirurgia Maxillo Facciale
MEDICINA ESTETICA
LASER THERAPY – LASER AD ALESSANDRITE – LASER A DIODO – LASER NEODIMIO – LUCE PULSATA
Studio Privato in SALERNO – AVELLINO – SAN MICHELE DI SERINO (AV) – PADULA (SA)
Master Medicina Estetica LUMSA- Università Cattolica Roma
TEL . UNICO 3492836227
info@studiodentisticosacco.it
BOTOX…. Eterna giovinezza!!!
Sta arrivando l’estate a grandi falcate e si fa sempre più prepotente il desiderio di giungere in spiaggia in gran forma. La medicina estetica offre oggi grandi possibilità di scelta per le singole esigenze personali. Ognuno ha un qualcosa che vuole migliorare del proprio corpo: le rughe, le labbra, gli zigomi, insomma questo è il periodo in cui il medico ha il suo bel da fare per venire incontro alle esigenze dei suoi pazienti. Ho utilizzato il termine pazienti con precisione perché è di pazienti di cui parliamo e non di clienti! La medicina estetica è una branca della medicina esercitata da un medico e richiede competenza ed esperienza. Tra i trattamenti più richiesti la palma spetta sicuramente al Botox o meglio alla tossina botulinica poiché in Italia la tossina botulinica di tipo A purificata per uso in medicina estetica viene venduta con altri nomi commerciali. L’uso del botulino è considerato il trattamento di prima scelta nell’eliminazione delle rughe d’espressione, la sua azione mio-rilassante agisce sui muscoli mimici del viso impedendo la contrazione nella zona da trattare; in estrema sintesi si può affermare che il suo campo d’azione principale è la parte alta del volto. Volendo evidenziare un elenco delle principali aree target interessate nella metodica con il botulino si può indicare: rughe della fronte, rughe sopracciliari, rughe del contorno occhi (le cosiddette zampe di gallina), rughe orizzontali frontali. Il botulino è estremamente efficace sulle rughe ma non è un riempitivo come i filler utilizzati per le guance e le labbra, per cui non avremo un aumento volumetrico della parte interessata, ma il medico esperto può utilizzare utilizzare sinergicamente le due tecniche per ottenere un risultato completo del viso, restituendo lineamenti più freschi e ridisegnando linee estetiche appesantite dagli anni. Il trattamento a base di botulino ha una duplice finalità: rilassare la muscolatura interessata ma allo stesso tempo riattivare i muscoli non trattati restituendo una mimica facciale compromessa da anni di abitudini viziate o tic nervosi. La durata dell’azione del botulino dipende dal sesso e dalle zone del viso trattate: si può individuare un lasso di tempo dai tre ai sei mesi. Il trattamento, in mani esperte, non provoca dolore né gonfiori, sono piccole iniezioni con aghi dedicati per un minimo traumatismo. Ovviamente è fondamentale individuare le aree da trattare in maniera selettiva, per cui è altamente raccomandabile di affidarsi, per questo utile ma delicato trattamento, ad un medico esperto, che garantisca serietà e professionalità. A margine di questa breve esposizione sul botulino ritengo importante mettere in evidenza che un trattamento, qualunque esso sia, è efficace se inserito in una programmazione generale sul paziente: non esiste il trattamento che da solo risolva completamente il disagio estetico di un paziente, ma il medico competente deve pianificare un insieme di terapie tra di loro complementari e sinergiche per ottenere il massimo risultato, e oggi la medicina estetica ha tante frecce al suo arco!
cell. per urgenze 3492836227
MEDICINA ESTETICA Avellino Salerno Padula
LASER THERAPY – LASER AD ALESSANDRITE – LASER A DIODO – LASER NEODIMIO – LUCE PULSATA
QUANTI DI VOI SOFFRONO DI CEFALEA MUSCOLO TENSIVA DI CUI NON SI RIESCE AD ATTRIBUIRE UN’ORIGINE? QUANTE VOLTE CI SI LAMENTA DI FASTIDIOSI DOLORI CERVICALI CHE INSORGONO SENZA UN VALIDO MOTIVO?
Probabilmente dovete sottoporvi ad un’indagine maxillo-facciale specialistica per controllare la vostra occlusione. Può sembrare strano ma la posizione che assume la mandibola è essenziale per la postura del nostro corpo. Lo gnatologo studio la fisiopatologia della nostra occlusione e le terapie del caso. Postura: questo termine sempre più spesso è messo in ballo nelle diagnosi di pazienti portatori di sindromi dolorose a carico della colonna vertebrale o ad alcune articolazioni; in pratica la postura è la posizione del nostro corpo nello spazio. Una volta esclusa una genesi organica per le cefalee o per le cervicalgie, è senz’altro importante studiare l’occlusione delle arcate dentarie per evidenziare alterazioni che ne pregiudichino la funzione. Gnatologo Centro Gnatologia
Gnatologo Salerno Avellino Dr. Francesco SaccoLa malocclusione dentaria è oggi ben conosciuta e curata, aumenta ogni anno la percentuale dei bambini e adulti che si rivolgo fiduciosi al chirurgo maxillo-facciale o al dentista esperto gnatologo per risolvere tutti quei casi di affollamenti dentari così antiestetici, e questo è molto positivo perché ci aiuta nella prevenzione della patologie dentarie correlate alla errata posizione dei denti. Gnatologia. Ma, negli ultimi anni, è emersa sempre più la consapevolezza nel mondo scientifico che le complicanze di una malocclusione trascurata vanno ben al di là della sfera orale, implicando il collo, la schiena, la deambulazione. Un dente “storto” assume una posizione che obbliga la mandibola ad un movimento anomalo nell’apertura e chiusura dell’articolazione temporo mandibolare ( a.t.m. ) e ciò si riflette sulla fionda muscolare che la mantiene in equilibrio. Gnatologo. Come in un domino, lo squilibrio muscolare creatosi si trasferisce in altre parti del nostro corpo, alcuni pazienti compensano, altri sfociano in patologie dolorose fino all’instaurarsi di una vera e propriaSindrome Algico Disfunzionale (S.A.D.). Questa patologia non è facilmente diagnosticabile, spesso il paziente riferisce anni di cure a base di antinfiammatori, di visite dai più disparati specialisti prima di approdare al chirurgo maxillo-facciale gnatologo per la cura del caso.
GNATOLOGO SALERNO
Andando ad analizzare la sintomatologia, il paziente può riferire click o scrosci in apertura e chiusura della bocca, fastidi all’articolazione temporo-madibolare anche solo mangiando o parlando, oppure mal di testa frequenti con dolori che si irradiano lungo il collo fino, a volte, alle spalle, inoltre sono presenti contratture dolorose del collo che possono essere molto debilitanti nell’attività lavorativa. Gnatologo. Tutto ciò crea anche disagi psicologici in persone che hanno attività quotidiane impegnative, diminuendone la loro efficienza. Gnatologia. Tra le cause, che possono determinare uno squilibrio nell’occlusione, dobbiamo anche includere otturazioni non perfettamente modellate o protesi incongrue, ed in questi casi basta una visita da un dentista esperto gnatolog o da un chirurgo maxillo facciale per inquadrare il problema e risolvere il tutto molto velocemente con gran sollievo del paziente.Gnatologo. Nei casi in cui l’alterazione è inveterata, la terapia è articolata su vari “steps” o gradini, generalmente partendo dall’uso di un “bite”, che è un piccolo apparecchio mobile rieducatore realizzato da laboratori specializzati, che permette un rilassamento muscolare con scomparsa dei principali sintomi dolorosi, e successivamente un ripristino dell’armonia dentale con apparecchi ortodontici ed eventualmente protesici. La terapia del caso è altamente specialistica, pena la recidiva dolorosa, e certamente non deve essere limitata all’uso di un “bite”,attività elettrica dei muscoli interessati nella masticazione e quindi interpreti il loro ciclo funzionale.
GNATOLOGO SALERNO CENTRO GNATOLOGIA
Da queste nozioni elementari, fin qui enunciate, appare chiaro come sia fondamentale una terapia personalizzata, proprio perché la patologia presenta innumerevoli sfaccettature, mai come in questa situazione si può affermare che ogni paziente è un universo a sé stante e richiede il massimo scrupolo diagnostico. La durata del trattamento è variabile, ma una volta contattato il dentista bisogna affidarsi con fiducia e seguire le sue indicazioni, poiché e’ importantissima la collaborazione maxillo – paziente per raggiungere con successo e soddisfazione il risultato programmato. Gnatologo Salerno Centro Gnatologia
A scopo puramente informativo mostriamo il trattamento chirurgico di un trauma facciale in un paziente con frattura del pavimento orbitario destro, della piramide nasale e delle ossa proprie del naso. Il paziente viene operato con un doppio accesso: 1) intraorale per la riduzione della frattura della piramide nasale e 2 )attraverso la palpebra inferiore con un’incisione estetica a 3 mm dalla rima palpebrale per arrivare al pavimento dell’orbita oculare. Infine riduzione delle fratture delle ossa proprie del naso e’ stata effettua a cielo coperto senza incisioni.
L’intervento chirurgico è stato condotto dal Dott. Francesco Sacco
CASO 1
Accesso orale alla piramide nasale per effettuare la scheletrizzazione del mascellare e individuare la rima di frattura evidenziata nella foto
Osteosintesi con mini-placca avvitata in titanio posizionata per la riduzione della frattura della piramide nasale | |
Chirurgo Maxillo Facciale Dr. Francesco Sacco
Ricostruzione del pavimento dell’orbita oculare destra mediante osteosintesi utilizzando una mini-placca e viti in titanio |
Chirurgo Maxillo Facciale Dott. Francesco Sacco
Controllo del paziente a 96 ore dall’intervento. L’incisione effettuata 3 mm dalla rima palpebrale e’ praticamente invisibile per un soddisfacente risultato estetico e funzionale. |
Chirurgo Maxillo Facciale Dott. Francesco Sacco
Caso 2
A scopo puramente informativo mostriamo il trattamento chirurgico di un trauma facciale in un paziente con frattura del pavimento dell’orbita dx, parete laterale dell’orbita, pilastro zigomatico. L’intervento e’ stato programmato con triplo accesso per effettuare l’osteosintesi con placche in titanio delle rime di frattura: 1) accesso al sopracciglio. 2) accesso attraverso la palpebra inferiore con un’incisione estetica a 3 mm dalla rima palpebrale per arrivare al pavimento dell’orbita oculare.
L’intervento chirurgico è stato condotto dal Dott. Francesco Sacco
Osteosintesi attraverso il sopracciglio
Chirurgo Maxillo Facciale Dott. Francesco Sacco Accesso alla frattura del pavimento dell’orbita
Chirurgo Maxillo Facciale Dott. Francesco Sacco Osteosintesi con placche in titanio della frattura
Chirurgo Maxillo Facciale Dott. Francesco Sacco Accesso intraorale al pilastro zigomatico e osteosintesi della frattura
Chirurgo Maxillo Facciale Dott. Francesco Sacco Controllo dell’emostasi e sutura intradermica per un’estetica soddisfacente
Chirurgo Maxillo Facciale Dott. Francesco Sacco
CASO 3
A scopo puramente informativo mostriamo il trattamento chirurgico di un Paziente con un lipoma in regione guancia sinistra e contemporaneamente carcinoma spinocellulare in situ al labbro inferiore in posizione mediana. L’intervento chirurgico è stato condotto dal Dott. Francesco Sacco.
Chirurgo Maxillo Facciale dr. Francesco Sacco Asporazione del lipoma.
Chirurgo Maxillo Facciale dr. Francesco Sacco controllo dell’emostasi e sutura a punti staccati
Chirurgo Maxillo Facciale dr. Francesco Sacco Asportazione del carcinoma in situ e controllo dell’emostasi.
Chirurgo Maxillo Facciale dr. Francesco Sacco Pezzi operatori prima di inviarli all’anatomo patologo.
Chirurgo Maxillo Facciale dr. Francesco Sacco
I Centri di Odontoiatria e Chirurgia Maxillo Facciale del Dott. Francesco Sacco
Medico Chirurgo Odontoiatra Specialista in chirurgia maxillo facciale
Medico Specialista Ambulatorio Chirurgia Maxillo-Facciale e Odontoiatria
presso Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. S.Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona Salerno
implantologia e traumatologia
I nostri Centri Privati in Campania: Odontoiatria estetica e Chirurgia Maxillo Facciale Implantologia estetica avanzata
Ortodonzia invisibile ed estetica, protesi estetica in zirconio ceramica,
Cura delle disfunzioni della a.t.m., gnatologia e cefalea muscolo tensiva
Il nostro Centro in Salerno Tel. 089 754671
Il nostro Centro Avellino 0825 74942
Il nostro Centro in San Michele di Serino (AV) 0825 595093
cell. per urgenze 349 2836227